Il Carlo 4.0
“Luna di Miele… No, Grazie!”
Il genere romance esiste come passatempo nell’ambito della letteratura di intrattenimento dagli anni ‘30. I romanzi appartenenti a questo genere sono spesso accattivanti ed è impossibile metterli giù dopo averli presi in mano.
The Unhoneymooners di Christina Laurens, una scrittrice statunitense, ne è un perfetto esempio (e anche la lettura perfetta per una domenica mattina da passare sotto le coperte durante l’inverno). Eccone la trama:
Olive è sempre stata sfortunata: nella sua carriera, in amore, in tutto. Al contrario Amy, sua sorella gemella, è probabilmente la persona più fortunata al mondo: l’incontro fortuito con il suo fidanzato sembra essere uscito da una commedia romantica (ugh) e inoltre lei è addirittura riuscita a finanziare il loro matrimonio, vincendo una serie di sfide online (doppio ugh). Tanta fortuna per Amy, altrettanta sfortuna per Olive, ma la cosa peggiore è che quest’ultima verrà costretta dalla sorella a trascorrere la “giornata indimenticabile” del matrimonio con il suo peggior nemico, Ethan che, guarda caso, è il testimone dello sposo. Olive dovrà quindi cercare di superare ventiquattro ore di inferno prima di poter tornare alla sua confortante e sfortunata vita. Tuttavia, quando tutti gli invitati – eccetto Olive ed Ethan – avranno un’intossicazione alimentare durante il banchetto di nozze, per i due “nemici” si presenterà l’occasione di una luna di miele già pagata alle Hawaii. Pur di potersi godere la “fortuna” di una vacanza gratuita, Olive ed Ethan metteranno da parte il loro odio reciproco e partiranno per quel paradiso, determinati ad evitarsi reciprocamente a tutti i costi. Ma quando Olive incontrerà sul posto il suo futuro capo, la piccola bugia diventerà molto più grande: i due sono lì in luna di miele e dovranno far finta di essere dei novelli sposi…
Guarino Martina, 2G