Il Carlo 4.0
Sfatare i miti: Lo sport, benefico o pericoloso? Un’analisi approfondita dei pro e contro e come trovare un equilibrio tra benefici e rischi.
Sin da bambini ci hanno insegnato che fare attività fisica e praticare uno sport favorisce il benessere e la salute. Quando si parla di sport tuttavia è importante considerare anche i pericoli, gli infortuni e la stanchezza che una qualsiasi attività fisica, in quanto tale, può portare. Proprio per questo motivo c’è chi pensa che sarebbe meglio limitare le attività sportive, tanto che, secondo il rapporto Istat del 2021, la percentuale di chi non pratica alcuna attività raggiunge il 33,7% della popolazione italiana a partire dai tre anni. Nonostante questo dato sia diminuito nel corso degli anni, la convinzione che lo sport non sia così importante per stare bene è ancora diffusa fra un gran numero di persone. Ci sono invece moltissimi studi, riportati su riviste scientifiche e articoli, che spiegano quanto il nostro corpo necessiti di movimento e soprattutto quanto questo abbia effetti benefici sulla salute fisica e psichica della persona.
Partendo dal punto di vista fisico, lo sport ha molteplici benefici oltre che sull’aspetto poiché riduce il tessuto adiposo in eccesso, anche sull’apparato muscolo-scheletrico, arrivando perfino a ridurre il rischio di infortuni; inoltre aiuta a prevenire malattie metaboliche e cardiovascolari, ridurre la pressione arteriosa e mantenere il livello del colesterolo nel sangue corretto. Lo sport porta moltissimi vantaggi anche sulla salute psichica dell’individuo, calmando la mente, moderando lo stress, migliorando il sonno e la concentrazione e combattendo la depressione o problemi di salute mentali più gravi. Infatti, fare esercizio fisico aumenta i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore anche conosciuto come “ormone del benessere” o “della felicità” che, rilasciando endorfine che agiscono come analgesici e antistress naturali, migliorano il benessere psicofisico. Inoltre gli sport di squadra, che aiutano a migliorare l’empatia e le abilità sociali, vengono spesso consigliati a chi ha maggiori difficoltà a integrarsi o a fare nuove conoscenze.
Nonostante questi studi, prettamente favorevoli alla pratica di attività sportive, è importante considerare anche le controindicazioni legate non solo a dolori e infortuni ma anche allo stress.
Man mano che si sale di livello, specialmente in squadre di categoria, la grinta, la competitività, la tensione per ogni singolo allenamento o partita è spesso causa di agitazione, ansia e pressione che gravano sugli atleti e che spesso sfociano in malattie mentali più gravi.
Quindi fare sport fa bene? In generale qualsiasi tipo di attività fisica porta molti più vantaggi che svantaggi e questi ultimi sono causati principalmente dal modo in cui viviamo lo sport che pratichiamo.
In conclusione, nonostante i potenziali rischi e le sfide legate alla pratica dello sport, è innegabile che i benefici fisici e psicologici derivanti dall’attività fisica unita ad una buona alimentazione sono numerosi e significativi. Dall’aiuto nella gestione dello stress al miglioramento della salute metabolica, lo sport svolge un ruolo fondamentale nel promuovere il benessere complessivo dell’individuo. È importante però affrontare lo sport con consapevolezza e moderazione, evitando eccessi che potrebbero portare a stress e tensioni eccessive. In definitiva, fare sport può veramente fare la differenza per la nostra salute e il nostro benessere, a condizione di praticarlo in modo equilibrato e consapevole.
Rachele M. 2A