Un sismografo, un giroscopio, un treno a levitazione magnetica e molti altri sono i progetti realizzati dai ragazzi del gruppo di Fisica, che hanno garantito alla nostra scuola la vittoria del premio Perlasco all’annuale Fiera della Fisica datata 3 Marzo.
Lo scopo dell’esposizione era quello di dimostrare principi della fisica e della matematica attraverso degli esperimenti, trovando eventualmente delle applicazioni nella vita di tutti i giorni.
E’ il caso del giroscopio presentato da Andrea Cacioli e Mathias Tapinetto, che i giudici hanno trovato difficile muovere, una volta in mano, cercando esso di rimanere nella sua posizione di equilibrio.
Sei i ragazzi dietro allo stand del terremoto, che hanno illustrato al pubblico come , se sottoposto ad una scossa, il loro modellino riesca a rimanere intatto grazie ai cilindri sottostanti, il tutto misurato da un rudimentale sismografo.
Un gruppo tutto al femminile ha concretizzato la legge dei punti coniugati delle lenti facendo guardare i giudici attraverso il loro telescopio.
Accanto allo stand del sismografo c’era quello dedicato al magnetismo e alle sue applicazioni: un treno a
levitazione magnetica sospeso in una futuristica Porta Nuova, il ferrofluido e la pasta magnetica con le quali il pubblico si è divertito ad osservare gli effetti a contatto con un magnete.
A questi progetti si aggiungono un sistema di vasi comunicanti, un hovercraft che sfrutta la pressione dell’aria per muoversi, un suggestivo pendolo che ha quasi ipnotizzato i giudici e infine una presentazione di meteoriti, cose di un altro mondo!
A tre anni dall’ultima vittoria, il numeroso gruppo di fisica è tornato a casa con la soddisfazione di aver portato a termine un lunghissimo percorso, fatto di pomeriggi trascorsi a scuola tra dita incollate, frustrazione, vernice nei capelli ma tanti nuovi compagni e amici.
Larisa Laios