Breaking News
Home / Cinema e Serie TV / RECENSIONE: STRAPPARE LUNGO I BORDI

RECENSIONE: STRAPPARE LUNGO I BORDI

Non è semplice approcciarsi a “Strappare lungo i bordi” avendo già in mente chi sia, cosa faccia e come lavori Zerocalcare. Il problema di qualcuno che conosce in maniera approfondita il lavoro di Zerocalcare è che ha determinate aspettative su questa serie e che esse sono completamente diverse da quelle di qualcuno che si accosta a essa senza conoscere ancora l’autore.

Per questo è difficile spiegare in modo semplice l’approccio che si dovrebbe avere al particolare stile di narrazione dell’autore dei disegni di “Rebibbia”. “Strappare lungo i bordi” è una serie animata originale Netflix, composta da una stagione di sei episodi della durata compresa tra i sedici e i ventidue minuti. La serie è scritta, diretta e interpretata quasi interamente da Zerocalcare, che si conferma autore a tutto tondo del progetto prodotto da Netflix. La serie è un’innovazione nel mondo dell’animazione.

Come tutte le storie di Zerocalcare, anche “Strappare lungo i bordi” è principalmente un viaggio all’interno delle riflessioni, delle paranoie e delle nevrosi dell’autore, che cerca di relazionarsi con una realtà esterna che riesce costantemente a metterlo in ansia. Ad accompagnare Zero nella sua lotta con i piccoli problemi quotidiani c’è il personaggio ricorrente per eccellenza dei suoi fumetti, l’Armadillo, personificazione della coscienza di Zero, che lo consiglia su come affrontare o non affrontare le situazioni in cui si ritrova.  In alcune puntate la trama si sviluppa in un secondo momento, seguendo il viaggio di Zero con i suoi amici Sara e Secco verso una meta misteriosa, che scopriremo proseguendo la visione delle puntate. Il resto del tempo è occupato dalle deliranti gag di Zerocalcare, alle prese con problemi e nevrosi di tutti i giorni. Si tratta di piccole cose, come l’incapacità di smontare e rimontare una gomma forata o la crisi interiore nello scegliere quale pizza mangiare, ma che, grazie all’unione del particolarissimo umorismo e dei disegni super esagerati di Zerocalcare, riescono a far percepire la disperazione del momento, strappando ben più di una risata. D’altra parte, la peculiarità di Zerocalcare è quella di far passare i suoi lettori, o in questo caso spettatori, dalle risate alle lacrime con una facilità disarmante. “Strappare lungo i bordi” mantiene fede a ciò. Le emozioni forti arrivano improvvise e imprevedibili come un pugno al fegato.

Mattia, 4C

Leggi anche

DUNE PARTE 2: RECENSIONE DEL SEQUEL TANTO ATTESO

Il 28 Febbraio di quest’anno è uscita al cinema la seconda parte di quella che …

Powered by themekiller.com anime4online.com animextoon.com apk4phone.com tengag.com moviekillers.com