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L’amicizia per Aristotele VS l’amicizia attuale

“L’amicizia è un’anima dimorante in due corpi, un cuore che abita due anime.”

L’amicizia per Aristotele è una virtù o è strettamente collegata alla virtù; essa è indispensabile alla vita, “giacché senza amici nessuno sceglierebbe di vivere, anche se possedesse tutti i beni.”

Aristotele afferma che l’amicizia è fondata sull’utile, sul piacere o sul bene, di conseguenza ci sono tre tipi di amicizia: di utilità, di piacere e di virtù.

Le amicizie fondate sull’utile e sul piacere sono quelle più fragili e meno durature, poiché quando l’utile o il piacere cessano di esistere, vengo meno anche queste. Le amicizie di virtù invece sono quelle più durature, ma anche le più rare perché si basano sulle anime buone, rare anch’esse.

Il filosofo afferma che solo coloro che vivono in intimità di rapporti possono instaurare legami l’amicizia. Aristotele poi ricorda che nessuno ama trascorrere le giornate in compagnia di individui penosi o poco piacevoli. Ma il concetto più importante che Aristotele ci vuole insegnare è che l’importante non è avere più amici possibile di amici, perché i veri amici non sono numerosi.

L’amicizia nel mondo attuale sembra essersi estinta, forse perché ci si affeziona sempre di più alle cose materiali e superficiali. L’attuale concezione dell’amicizia è condizionata dall’avvento dei social network, che favoriscono le amicizie virtuali. Una domanda sorge però spontanea: queste amicizie possono sostituire quelle in cui due persone si guardano negli occhi e non da dietro a uno schermo? I social network hanno come scopi principali far conoscere persone nuove e condividere foto o video con amici a distanza. Quindi, forse, per noi giovani queste piattaforme sono un’arma a doppio taglio.

Al giorno d’oggi il concetto di amicizia si sta progressivamente impoverendo, perché ormai chiamiamo “amici” anche persone conosciute pochi giorni prima e non degne di questo appellativo. Amicizia, infatti, vuol dire creare un legame profondo, non di semplice conoscenza come molti di quelli che si possono instaurare al lavoro o a scuola. Si tratta di un legame che va sudato e conquistato.

Sara  3M

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