Il Carlo 4.0
02/01/2021
Addio a Gigi Proietti. L’attore è morto il 2 novembre 2020 a Roma il giorno del suo ottantesimo compleanno. È morto nella clinica romana “Villa Margherita”, dove era ricoverato dal 17 ottobre a causa di un arresto cardiaco, colpo finale alle sue già gravi condizioni di salute a causa di una cardiopatia. A dare l’annuncio sono state la moglie Sagitta Alter e le due figlie Carlotta e Susanna. Ecco che se ne va un grande attore, doppiatore, regista, cantante che ha cambiato per sempre la storia della cultura italiana.
Il grande amore di G. Proietti è sempre stato il teatro, a cui si è dedicato fin da giovanissimo, dall’età di 24 anni, dapprima interpretando ruoli secondari sul palcoscenico con il Gruppo sperimentale 101, come nella rappresentazione “Gli uccelli” di Aristofane (1964) diretto da Giuseppe Di Martino. Da allora ha iniziato una carriera piena di successi. È diventato attore di teatro e poi di cinema, direttore artistico, regista e doppiatore di grandi del cinema americano come Robert De Niro, Sylvester Stallone etc. Con la sua ironia e la sua risata ha conquistato e incantato il pubblico italiano.
Nel 1965 debuttò in tv con il film “La maschera e il volto” accanto ad Aldo Giuffrè. Fu inoltre protagonista di numerosi spettacoli di successo come “Sabato sera dalle nove alle dieci”, “Fatti fattacci”, “Fantastico” e “Io a modo mio”. Tra le sue più note interpretazioni, vi sono il ruolo di Mandrake in “Febbre da cavallo”, “L’ultimo Papa” e “Il signore della truffa”. Per quanto riguarda le serie tv, si ricordano tra le altre “Una pallottola nel cuore” e “Il maresciallo Rocca”. Nella sua carriera ha inoltre doppiato un amatissimo personaggio Disney: il genio del cartone animato “Aladdin” del 1993.
Si è cimentato con tutti i generi, ha sperimentato i personaggi più svariati raccontando e interpretando la società italiana. Si è inoltre espresso in numerose arti tra cui il canto, la danza, la radio. Era capace di conquistare ogni tipo di pubblico.
Sui social ci sono stati tanti messaggi di addio da parte di star e politici, tra cui Alessandro Gassman, Fabio Fazio, Matteo Renzi. Giovedì 5 novembre a Roma il sindaco Virginia Raggi ha proclamato il lutto cittadino. Nella stessa data sono state tenute le esequie, trasmesse in diretta su Rai 1. A causa di questa situazione dovuta al COVID-19, hanno potuto partecipare solamente sessanta persone.
È così che il mondo della cultura piange Gigi Proietti, che con il suo grande carisma ha conquistato l’amore del pubblico ed è stato protagonista per oltre cinquant’anni della scena italiana tra teatro, cinema e televisione.
Aurora, 4I