Il Carlo 4.0
Polemiche, liti, divorzi e limoni (il frutto, ovviamente). Perchè, alla fine, Sanremo non è mai solo musica, è molto di più.
Sanremo, Imperia 2023- Tutta la kermesse sanremese ruota intorno a VIP che vogliono apparire, A polemiche che fanno notizia, A costumi degni di case di moda fantastiche, ma la musica dov’è? Giovani e vecchi si alternano in una gara dove ormai poco contano le parole e la melodia, alla fine tutti si ricordano solo dell’abito o dell’atteggiamento su quel palco. Blanco ce l’ha dimostrato bene: vincere conta poco se poi un anno dopo si ricorderanno di te solo perché hai preso a calci le rose di Sanremo! Infatti, la prima serata della settantatreesima edizione dell’amato festival la ricorderemo per questo e poco contano le scuse alla fine, ormai il danno è fatto. Morandi che sale sul palco con la scopa, Amadeus imbarazzato, il pubblico che si indigna. Ma non è poi veramente questo che vogliamo vedere? Cinque serate d’altronde non sono troppe per una gara canora?
E allora va bene invitare donne belle, importanti, che fanno parlare, esperte di social e amate da tanti come Chiara Ferragni. Ma lei, oltre al privilegio di parlare di sé, si prende anche quello di parlare per le donne. Poco importa se qualcuno dice che lo slogan “Pensati libera” sarebbe stato copiato da uno street art di Bologna se un abito parla e riprende il concetto della maternità. L’idea di donna esposta sul palco dalla Ferragni, un messaggio chiaro sulla condizione di madre nella società odierna, un abito portato a riflettere sul corpo femminile e la forza di un gioiello che richiama al tema dell’aborto sono stati il fulcro del monologo. Va bene tutto se il buon gusto non perde valore. Ma la Ferragni sa come riportare l’attenzione su di sé, i social ce lo ricordano bene, proprio per questo non stupisce l’abito firmato Dior con ricamate le frasi che gli haters hanno riversato sul suo profilo instagram. Può piacere o no, in ogni caso ha fatto quello che sa fare bene, comunicare: a parole, con un abito, con un gesto…sapendo di osare ed ha fatto centro.
Con la partecipazione al festival, molti fan si sarebbero aspettati che Chiara Ferragni lasciasse il suo attico milanese e si trasferisse da sola nella città ligure, delegando il compito di “genitore2” al marito Fedez, non convocato da Amadeus. Sembrava quindi per lui un destino segnato: sua moglie a brillare nella città dei fiori e lui a casa sul divano circondato dai figli Vittoria e Leone urlanti. L’unica cosa che ha ottenuto è stata la possibilità di esibirsi una sera sulla crociera Costa che era attraccata al largo delle coste liguri. Inoltre, a pochi giorni dall’inizio di Sanremo, Fedez ha annunciato che lui e Luis Sal avrebbero condotto il loro podcast “Muschio Selvaggio” proprio nella città sanremese, trasmesso poi nel tardo pomeriggio su Rai 2. Nonostante si potrebbe pensare che il rapper soffri di un disturbo istrionico della personalità, la verità è che i Ferragnez si stavano preparando da molto tempo per Sanremo, consci del fatto che il palco dell’Ariston corrisponde al posto ideale dove mandare messaggi sociali. Per questo non c’è da stupirsi quando Fedez, sul palco della crociera Costa canta una canzone contro Codacos, politici di Destra e mafia. Se la moglie aveva ammaliato l’Italia la prima sera, la seconda è del tutto sua. Il punto più alto della settimana è però toccato durante la finale quando Rosa Chemical bacia appassionatamente Fedez (la consorte utilizza il termine “limona”) in eurovisione e cinque secondi dopo riceve i fiori noncurante dalla moglie. Amadeus, fiutato il pericolo, lancia la pubblicità. Da un video amatoriale di dentro l’Ariston si intravedono la Ferragni e Fedez discutere e quest’ultimo
allargare le braccia confuso. Dopo questo momento esplode un’enorme polemica: Fedez sparisce dai social, Rosa Chemical viene duramente attaccato anche da colleghi come Renato Zero, colui che nella sua carriera è stato il vero fondatore della trasgressione sul palco, piovono commenti ovunque e viene promulgato verso i due cantanti un esposto per atti osceni in luogo pubblico.
E il povero Rosa Chemical? Arrivato a Sanremo come il paladino della trasgressione e della fluidità, è uscito circondato dalle polemiche e con il peso di aver messo in crisi non solo il matrimonio dei Ferragnez, ma una nazione intera. Infatti, se il cantante è diventato ormai molto amato dalle generazioni più giovani, altrettanto non si può dire di quelle leggermente più vissute. Peccato, si vede che l’Italia non è ancora pronta per lui e la sua musica.
E la musica? La musica non è più Sanremo, Sanremo è ormai altra cosa.
Ludovica R. e Letizia F. 4H