Breaking News
Home / Musica / Tra le note di un Genio Ribelle
SANREMO, ITALY - OCTOBER 21: Marco Castoldi, aka Morgan, performs at Premio Tenco 2022 on October 21, 2022 in Sanremo, Italy. (Photo by Francesco Prandoni/Getty Images )

Tra le note di un Genio Ribelle

Il nuovo album dopo 16 anni – E quindi insomma ossia

Marco Castoldi, in arte Morgan, uno dei personaggi più discussi e appariscenti della scena musicale e televisiva italiana, ha recentemente presentato il suo ultimo singolo intitolato “Sì, certo l’amore“, a distanza di 16 anni dall’uscita del suo precedente album di brani inediti, intitolato “Canzoni dell’appartamento“. Il nuovo singolo, realizzato in collaborazione con Pasquale Panella, costituisce un’anticipazione dell’intero album intitolato “…e quindi insomma ossia“, il quale ripercorre l’intera carriera artistica di Morgan.

Morgan, da sempre un artista fuori dagli schemi e poco incline alla popolarità convenzionale, ha spesso affrontato l’emarginazione e gli stereotipi a causa della natura di nicchia della sua produzione musicale. Il nuovo album non è alla portata di tutti. E’ destinato solamente ai più curiosi e ai più creativi. A coloro che sapranno cogliere l’ironia ma allo stesso tempo la profondità dei brani.

 

L’artista annuncia così l’uscita del suo nuovo disco sui social: “I due più sregolati e inadeguati contrautori si incantano nel disco e senza mai incontrarsi per altro” (riferendosi a Pasquale Panella). E aggiunge: “Un re che regge tutta la struttura, un reggente nella reggia sua piena di gente, ma voi aspettate a non aspettarvi niente, perché qui son molte le ragioni le regioni e le registrazioni”.

 

Si può benissimo intuire la particolarità del disco, l’atipicità, qualcosa di mai sentito prima. Inoltre, il fatto di non “aspettarci niente” – ma voi aspettate a non aspettarvi niente – rende tutto ancora più imprevedibile.
L’album si distingue per la sua ampia sperimentazione sonora, fusione di elementi di musica elettronica, psichedelica e pop-rock e per i dettagli e per le particolarità nella ricerca dei suoni. 

 

I testi, scritti insieme al poeta Pasquale Panella, entrano nell’intimità dei due. Panella ha lavorato per artisti del calibro di Zucchero, Mina, Mango, Gianni Morandi, Enzo Carella e ha collaborato con musicisti come Lucio Battisti (con il quale ha pubblicato quattro album) e Mogol, che sono tra i preferiti di Morgan del repertorio anni ‘70 e ‘80 insieme a Tenco e A  Battiato. 

 

Ripercorrendo la vita e la carriera di Morgan, ci si rende conto della sua singolarità. Inizia a suonare pianoforte da piccolo, continuando poi gli studi al conservatorio, senza diplomarsi proprio all’ottavo anno. All’età di quindici anni, dopo il suicidio del padre, inizia a fare pianobar in vari locali, cominciando a guadagnare i primi soldi per mantenere la famiglia. 

Intanto si appassiona a generi musicali come  la New Wave, il New Romantic e il Synth pop, che lo portano poi a formare il suo primo gruppo.

 

Numerose sue canzoni, in particolare quelle create con i Bluvertigo e in collaborazione con i Subsonica, sono rimaste in ombra negli ultimi anni e meritano una maggiore attenzione. Brani come “Altrove”, “L’Assenzio”, “Sovrappensiero”, “La Crisi” e “Discolabirinto” (quest’ultima scritta da Morgan con musiche di Boosta, tastierista dei Subsonica) rappresentano perle musicali che dovrebbero essere apprezzate. La bravura e popolarità di Morgan non sono da sottovalutare, partecipando nel 1998 ad MTV con i Bluvertigo. Bisogna ricordare che la sua musica era basata totalmente su dissonanze, una produzione musicale contemporanea ed estremamente di nicchia che solamente persone con un’alta cultura musicale riuscivano ad apprezzare.

 

Oggi Morgan è al centro di molte polemiche. La più recente è quella di X Factor, riguardante Fedez e tutta la direzione di Sky. Ha fatto anche molto scalpore il comportamento che Morgan ha adottato a un suo concerto a Selinunte contro il pubblico dopo le ripetute richieste, a suo dire arroganti, di cantare Battiato, quando lui stava intonando Tenco mentre improvvisava una sonata di Ravel. Gli artisti possono decidere cosa fare del proprio concerto, senza che il pubblico intervenga in modo scortese ed ignorante, ricordandosi che i musicisti non sono dei juke box. Ed infine, forse la più famosa accade nel 2020 sul palco dell’Ariston: “Dov’è Bugo?”. Oltre ai meme nessuno saprà mai la verità.

 

Nella carriera e nella vita di Morgan le controversie sono solo acciaccature nella sua musica dissonante. E quindi insomma ossia si può dire che l’album sarà un inno alla libertà e alla creatività, ma solamente, per chi sarà in grado di coglierle…

 

Gabriele M. 3C

 

Leggi anche

IL RITIRO DALLE SCENE DEL “PRINCIPE OSCURO”

Ozzy Osbourne, il cantante 75enne soprannominato “il padrino dell’heavy metal”, ha da poco comunicato la …

Powered by themekiller.com anime4online.com animextoon.com apk4phone.com tengag.com moviekillers.com