da sguardi sconosciuti
arretri ti scosti
ti allontani dal contatto
non è cosa tua
che non ti distraggano
che ti lascino correre
mentre nuoti o anneghi
non hai il mezzo del tempo
per ripagare gli interessi
-Anonimo-
In un mondo, quello Occidentale, particolarmente individualista e, per diverse ragioni, anche inerte e disinteressato, in cui il tempo è denaro, questi versi rappresentano il fastidio (forse eccessivo) che molti provano quando ricevono attenzioni non previste ed extra ordinarie da parte degli altri.
Più che un tentativo artistico, i versi sono uno sfogo da parte dell’autore che vuole esprimere il suo malessere nei confronti delle dinamiche della società che sceglie l’utilità come parametro per valutare l’importanza delle cose e non la risonanza emotiva che queste hanno su di noi.