TAXI DRIVER

01/05/2021

Taxi Driver è l’album fatto uscire il 30 Novembre da Mirko Martorana in arte Rkomi ,anticipato dalla traccia “Ho spento il cielo”. Questo è il terzo disco pubblicato dell’artista milanese, che, in un’ intervista rilasciata ad ESSE MAGAZINE ha voluto spiegare al suo pubblico il suo progetto discografico. Il nome prende esempio dal celeberrimo ed omonimo film del 1976 di Martin Scorsese che narra le vicende di Travis Bickle, un ragazzo isolato dalla società che lavora in un taxi notturno. La prima traccia del disco: “INTRO” ,infatti, riprende il monologo del protagonista all’inizio del film. Per questo, Rkomi si identifica in un tassista che porta a destinazione i suoi clienti (artisti che hanno partecipato al progetto tramite featuring). Nell’album vengono trattati molti argomenti come la solitudine, la vita di strada e il rapporto con le donne. Nell’intervista Mirko parla prendendo esempio da frasi citate nel film da Travis Bickle, di come le mancanze che ha avuto lo hanno portato prima ad isolarsi ma successivamente ad essere quello che è diventato. Spiega ,inoltre, il suo rapporto con la figura femminile che ha sempre valorizzato avendo come esempio sua madre che ha cresciuto lui e suo fratello. Parte fondamentale della sua carriera è poi il cambiamento, considerato da Mirko fondamentale per vivere al meglio la vita. Nell’album troviamo undici collaborazioni tra le quali spiccano nomi come Sfera Ebbasta ,Tommaso Paradiso, Ernia e Irama. Poi troviamo i featuring con Dardust, Ariete, Gaia, Chiello_fsk, Roshelle, Gazzelle e Tommy Dali. Rkomi nell’intervista si sofferma su Tommy Dali, sicuramente il meno conosciuto tra questi artisti, che stima molto per l’originalità e l’esuberanza. Pertanto, consiglio ad ogni appassionato di Hip Hop di salire sul taxi con Rkomi e di godersi il viaggio.

Luca 4I