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Rappresentazione del velivolo Overture  fonte: boomsupersonic.com

RITORNO AL SUPERSONICO

PRIMA DI TUTTO…CHE COS’È UN AEREO SUPERSONICO?

Per aereo supersonico si intende un qualsiasi velivolo capace di volare a velocità superiori a quella del suono, ovvero in grado di raggiungere e superare i 1.235 km/h  (Mach 1). Un aereo di linea convenzionale può soltanto raggiungere una velocità di crociera di circa 950 km/h. È quindi evidente che il vantaggio principale di un volo supersonico è la notevole diminuzione dei tempi di percorrenza sulle lunghe distanze.

 

VOLO SUPERSONICO:  DAI PROTOTIPI MILITARI…

Il volo supersonico fu osservato per la prima volta il 14 ottobre 1947, quando un prototipo prodotto dalla Bell Aircraft Co. denominato Bell X-1, pilotato dal collaudatore Charles Yeager, raggiunse la velocità di mach 1.24, ossia 1.541 km/h, superando la barriera del suono e diventando così il primo aeromobile a volare in regime supersonico. Per raggiungere queste alte velocità, allora sconosciute, l’X-1 era dotato di un motore a razzo che, bruciando una miscela di alcol etilico e acqua, generava una spinta di 26 689 N.

Il Bell X-1 fu un aereo sperimentale creato e finalizzato alla ricerca nel campo delle alte velocità. Fu richiesto e finanziato dalla USAF (United States Air Force) che, nella seconda metà degli anni 40, cercava innovazioni tecnologiche da applicare in ambito militare.

 

…ALLE APPLICAZIONI IN AMBITO CIVILE

Sin dai primi test di velivoli supersonici si è creato il desiderio, da parte dei grandi produttori, di applicare quella tecnologia in ambito civile, al fine di consentire ai viaggiatori di percorrere tratte molto lunghe in un tempo estremamente ridotto. Proprio in questo campo si può ricordare un importante aeromobile: il franco-britannico Concorde.

Il Concorde nacque dalla collaborazione delle società SNIAS (Société Nationale Industrielle Aérospatiale) e BAe (British Aerospace) e il prototipo spiccò il volo il 2 marzo 1969. Effettuò il primo volo a regime supersonico, toccando la velocità di Mach 2.04 (2518 Km/h), il primo ottobre dello stesso anno, per poi entrare in servizio presso le compagnie Air FranceBritish Airways il 21 gennaio 1976. Purtroppo il Concorde, durante i suoi anni di servizio, fu il protagonista di un tragico incidente avvenuto il 25 luglio 2000, in cui l’esemplare F-BTSC, dopo aver impattato con una ruota un detrito metallico sulla pista di decollo, prese fuoco e precipitò poco lontano, colpendo un hotel sottostante e uccidendo tutti i 100 passeggeri e i 9 membri dell’equipaggio, oltre a 4 persone che si trovavano a terra.

Ma questa fu solo in parte la causa del decesso del Concorde, infatti il velivolo soffriva di numerose problematiche che ne limitavano la velocità e ne aumentavano abbondantemente i costi di manutenzione e produzione. Inoltre il numero dei passeggeri si era drasticamente ridotto dall’incidente del 2000 e di conseguenza i profitti dei voli non erano così consistenti da alimentare e far proseguire il progetto.  Il 10 aprile 2003 l’Air France e la British Airways annunciarono che avrebbero ritirato i Concorde entro la fine dell’anno, ponendo fine all’era dei voli commerciali supersonici.

 

VERSO IL FUTURO

Nonostante il turbolento passato dell’industria del volo supersonico, negli ultimi anni alcune compagnie di ricerca hanno dichiarato di voler riportare in vita questa tecnologia per nuove applicazioni più moderne e sostenibili. Tra queste spicca la Boom Supersonic, che nei mesi scorsi ha annunciato “Symphony”, un nuovo sistema di propulsione finalizzato all’aereo supersonico Overture che mira a ridurre della metà la durata del volo transatlantico, circa 3 ore e mezza, trasportando dai 65 agli 88 passeggeri.

Boom Supersonic dichiara che il nuovo sistema di propulsione di Overture funzionerà a zero emissioni di carbonio e soddisferà i livelli di rumore richiesti dagli enti internazionali. Inoltre, rispetto ad approcci derivati da motori esistenti, Symphony dovrebbe fornire un aumento significativo del tempo di volo e una manutenzione del motore inferiore, riducendo i costi complessivi per i clienti delle compagnie aeree.

Con il progetto Symphony già in corso, Overture sembra sulla buona strada per ottenere la certificazione di tipo nel 2029. La produzione è impostata e si prevede che inizierà nel 2024 presso la Overture’s Superfactory a Greensboro con lancio nel 2026 e primo volo nel 2027.

 

Cominciate a preparare i bagagli:  tra non molto si tornerà a volare supersonico!

 

Alessio A.  2B 

Daniele M.  2B

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