TITOLO ORIGINALE: Maze Runner: The Death Cure
LINGUA ORIGINALE: Inglese
PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d’ America
GENERE: fantascienza
REGIA: Wes Ball
DATA DI USCITA ITALIANA: 1 Febbraio 2018
L’ ultimo film della famosa trilogia distopica tratta dai libri di James Dashner è finalmente arrivato nelle sale italiane, per la gioia di tutti i “fanboy” e tutte le “fangirl”. Nell’ epico finale, Thomas, Newt e gli altri Radurai sono coinvolti nell’ ultima battaglia contro la W.C.K.D, una società scientifica finalizzata a trovare una cura all’ eruzione, un virus mortale che si è abbattuto sul mondo, attraverso esperimenti psicologici inflitti a ragazzi immuni, come loro. Determinato a salvare l’ amico Minho, rapito alla fine del secondo film, il giovane Velocista, a capo del gruppo di adolescenti sopravvissuti al labirinto e alla disperata fuga nel deserto, unisce le forze con i ribelli del “Braccio Destro”, preparandosi allo scontro finale. La battaglia decisiva, però, è irta di sfide e ostacoli insormontabili che metteranno a dura prova i legami all’ interno del gruppo. Ma soprattutto faranno vacillare le certezze del protagonista, il quale si ritroverà ancora una volta in dubbio su cosa sia giusto fare. Un’ ultima disperata missione piena di vecchi amori, nuovi nemici e sorprese inaspettate. Riuscirà Thomas a salvare i suoi amici e ad avere l opportunità di ricominciare una nuova vita? Il terzo capitolo chiude alla perfezione una saga indimenticabile, classificandosi al pari di “Hunger Games” e “Divergent”. Pur differenziandosi dal romanzo in molti particolari, “Maze Runner: la rivelazione” è una sorpresa continua. L’ azione è protagonista e rispetto ai primi due il film è più dinamico e avvincente, capace di lasciare il pubblico in continua suspense: fin dalla prima scena del film lo spettatore viene subito immerso in una missione di salvataggio, sentendosi così più coinvolto. Il salto di qualità è evidente, a partire dalla recitazione degli attori alla regia stessa, e il collegamento fra i tre capitoli è elaborato ma scorrevole. Gli incassi sono stati esorbitanti sia in Italia che all’ estero, grazie ai fan che, nonostante l’uscita posticipata di un anno a causa di un incidente dell’ attore principale Dylan O’Brien (Thomas nel film), hanno mostrato tutto il loro amore. In definitiva non vi resta che godervi un epico finale e prepararvi a dire addio a quei personaggi che avete amato fin dai primi minuti. Parola di fan sfegatata, non ne rimarrete delusi.
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