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5 FILM PIÙ ATTESI IN SALA PER IL 2023: DA “BARBIE” A “DUNE”

Dopo due anni di pandemia, che aveva portato il cinema ad un punto di stallo, finalmente già tra il 2021 e il 2022 c’è stata la possibilità di vedere titoli interessanti.“Elvis”, film biografico sulla vita di Elvis Presley, “The Northman”, film di successo diretto da Robert Eggers, l’attesissimo quarto capitolo della saga di Matrix, ovvero Matrix Resurrection, sono solo alcuni dei film che hanno debuttato in questo periodo.
Arrivato ormai il 2023 è giunto il momento di voltare pagina, almeno dal punto di vista cinematografico, e individuare i film più attesi di quest’anno e perché no, pronosticare quali potrebbero rivelarsi dei capolavori e quali potrebbero risultare invece inguardabili.
#1 BARBIE
La celebre bambola bionda e perennemente vestita di rosa è in procinto di arrivare anche al cinema sotto forma di film commedia. Sebbene Barbie si faccia amare da alcuni, in tutte le varie forme che ha assunto negli anni, per i bei ricordi dell’infanzia che evoca il suo nome e si faccia odiare da altri

per il modo improponibile con cui per decenni la gente è stata bombardata dal merchandising della bambola, questo film si prospetta essere l’evento dell’anno. Il lungometraggio uscirà nelle sale intorno al 20 Luglio 2023, solo allora sarà svelato l’esito del lavoro della regista statunitense Greta Gerwig. Dopo aver diretto diversi film drammatici pluripremiati come Lady Bird e Piccole Donne, Gerwig decide infatti di sperimentare un genere diverso da quello delle sue opere precedenti, ovvero una commedia la cui protagonista è la bambola Barbie, cacciata da Barbieland per non essere abbastanza bella, che viene a stare nel nostro mondo. Possibile fallimento o inaspettato capolavoro? Solo con l’arrivo dell’estate darà una risposta a questa domanda.
#2 DUNE PARTE 2
Per chi segue le cerimonie di premiazione degli Oscar, o per lo meno ha apprezzato il film Dune Parte 1, non è un mistero che il primo capitolo della trilogia diretta da Denis Villeneuve, tratto dal romanzi di Frank Herbert, sia risultato un successo di pubblico e critica, nonché il vincitore di sei premi Oscar, trionfando come il film con il maggior numero di statuette del 2022. Quando un’opera ottiene un così grande successo in breve, tuttavia ha delle aspettative più elevate da soddisfare. Non verrà svelato nell’articolo la trama della seconda parte della storia attesa per il 17 Novembre 2023. Nel caso in cui però desideriate recuperare la prima parte di questa piccola saga, che ha debuttato nel 2021, ecco la trama di Dune Parte 1. In un distante distopico futuro il duca Leto Atreides, interpretato da Oscar Isaac, accetta la gestione del pianeta Arrakis, anche noto come Dune, fonte di una preziosa droga allucinogena detta “la spezia” in grado di allungare la vita. Altri interpreti del film sono Timothée Chalamet, nel ruolo di Paul Atreides, giovane figlio del duca, e Rebecca Ferguson, interprete della concubina del padre di Paul, Lady Jessica.
#3 INDIANA JONES E LA RUOTA DEL DESTINO
Harrison Ford, anche se ormai ottantenne, decide di partire per una nuova avventura nei panni ancora una volta dell’archeologo Indiana Jones.
A quattordici anni di distanza dall’uscita di “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo” il professore ritorna sul grande schermo con un nuovo obiettivo, cioè quello di intercettare un oggetto prima che degli ex-scienziati nazisti lo trovino. Si tratta di una storia ambientata nel 1969 nei frenetici giorni dell’Allunaggio che vede come protagonisti appunto Harrison Ford e Mads Mikkelsen nel ruolo del malvagio scienziato Voller. Sebbene il film abbia il vantaggio di attirare a sé i nostalgici amanti della saga, questo film in particolare rischia di essere criticato per la ripetitività dei contenuti, prestando maggiore importanza al guadagno piuttosto che al reale bisogno di un sequel. Tra l’altro a preoccupare i fan è anche l’assenza alla regia del celebre Steven Spielberg, nonostante abbia preso parte alla produzione del film, mentre della regia vera e propria se ne occupa il californiano James Mangold. Che abbiate mai visto la saga o meno il film è già programmato per il 30 giugno 2023.
#4 OPPENHEIMER
Il film è stato annunciato da diverso tempo dallo stesso regista Christopher Nolan, ansioso di poter collaborare ancora con l’attore irlandese Cillian Murphy. Dopo essere stato già coinvolto nel film Inception del 2010 e nella trilogia di “The Dark Knight”, serie di film su Batman, sempre nel ruolo di

un personaggio secondario, finalmente Murphy ha la possibilità di recitare da protagonista in un film di Nolan. La storia è incentrata sulla biografia di J. Robert Oppenheimer, fisico teorico americano noto per il suo contributo nella costruzione della prima bomba atomica nel Progetto Manhattan durante la Seconda Guerra Mondiale. Il film è previsto per il 20 luglio 2023, stesso giorno di uscita di Barbie, perciò non resta altro che aspettare e scoprire se anche questo film risulterà all’altezza delle aspettative.
#5 LA SIRENETTA
L’ultimo live-action della Disney uscirà nel febbraio 2023 per celebrare l’anniversario dei cento anni della nascita della casa d’animazione. Il teaser trailer ha suscitato diverse polemiche a causa della scelta di un’attrice caraibica, Halle Bailey, per il ruolo della sirenetta Ariel che nel film originale era bianca con i capelli rossi. C’è chi ha definito questo cambiamento insensato, accusando la Disney di aver effettuato questo atto di falso buonismo solo per dimostrare di avere una mentalità “aperta”, potendo così nascondere le sue inclinazioni razziste ed antiquate. Altri invece, vedendo le reazioni positive delle ragazzine con la pelle nere, le quali si sono sentite rappresentate nella nuova Ariel, hanno lodato la scelta. Senza entrare nel dettaglio di queste polemiche una cosa certa è che questo film secondo molti critici cinematografici parte svantaggiato in quanto ultimo di una serie di film live-action dei precedenti lungometraggi storici Disney che negli anni non hanno aggiunto niente di così nuovo o particolare ai vecchi classici. L’unico a poter ribaltare le sorti dell’opera e il regista Rob Marshall, già regista di film considerati cult moderni come “Memorie di una geisha” e il musical “Chicago”.
Virginia S. 3I

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