Il Carlo 4.0
Pochi giorni fa, il 22 gennaio, si è disputata la finale di Supercoppa Italiana 2023 che da quest’anno ha visto alcuni cambiamenti rispetto alle precedenti edizioni .
La Supercoppa Italiana (nota anche come EA SPORTS FC Supercup) è una competizione calcistica per Club maschili istituita nel 1988 dall’allora presidente della Sampdoria Paolo Mantovani che ebbe l’idea di organizzare un una partita in cui si affrontavano le squadre vincitrici dei due tornei di maggiore rilievo presenti nel calcio italiano.
La “Coppa” ha visto con il passare degli anni alcune importanti modifiche riguardanti il suo regolamento. Fino al 2022 infatti, la stessa veniva disputata dalle squadre vincitrici del campionato e della coppa nazionale (Coppa Italia) in un solo e unico scontro diretto.
Al momento la squadra ad aver vinto più volte il trofeo è la Juventus (9), seguita dall’ Inter (8) e dal Milan (7).
Nell’ultima edizione il numero di team partecipanti è aumentato fino a quattro, ovvero le due finaliste della Coppa Italia e le prime due classificate della Serie A. La competizione è sempre stata ospitata dalla formazione vincitrice del campionato, dando luogo a scenari straordinari in iconici stadi italiani come il Giuseppe Meazza (San Siro) o lo Stadio Olimpico di Roma. Nelle ultime edizioni tuttavia, per questioni finanziarie e di sponsorizzazione, la sede è stata spostata allo stadio Al-Awwal Park di Riyad, in Arabia Saudita.
Nell’edizione svolta nel 2024 le candidate al titolo sono state: Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina, che si sono affrontate tra loro in una sfida incrociata di sola andata (Napoli-Fiorentina e Inter-Lazio). A trionfare e a raggiungere la finale del torneo sono state alla fine la formazione nerazzurra e quella partenopea, entrambe qualificate con una schiacciante vittoria (3-0) sulle corrispettive avversarie.
L’Inter è infine riuscita a vincere la sua ottava Supercoppa Italiana, nonché la terza consecutiva conquistata dall’allenatore Simone Inzaghi grazie ad una vittoria di misura (1-0) sulla rivale SSC Napoli, costretta però a giocare con un uomo in meno in seguito all’espulsione di Giovanni Simeone, avvenuta al 60mo minuto.
La sola e unica rete è stata siglata dal bomber argentino Lautaro Martinez, attuale capocannoniere della Serie A (momentaneamente 19 gol), che è riuscito al 91mo minuto a raccogliere il suggerimento offerto da Benjamin Pavard, colpendo il pallone in scivolata e mandandolo in porta.
L’Inter si aggiudica quindi l’ennesimo trofeo, sulle ali dell’entusiasmo che fino ad oggi le ha permesso di giocare una prima parte di stagione ad altissimo livello, esaltando e appassionando sia tifosi sia spettatori.
Mattia G. 2S