Il Carlo 4.0
Nella storia passata e presente del Liceo Carlo Cattaneo di Torino,mai nessuno degli studenti del nostro istituto è riuscito a realizzare e tanto meno ad avvicinarsi all’impresa sportiva di Alice Marletti,che ha ottenuto l’oro diventando campionessa del mondo nella 10000 metri ai World Skate Games di Buenos Aires per la categoria Junior di pattinaggio di velocità su rotelle.
Alice Marletti è nata l’8 luglio del 2004 a Torino e frequenta l’ultimo anno del corso di Scienze Applicate con potenziamento di matematica in 5^E;pur essendo in Quinta è ancora indecisa sul suo futuro che sicuramente sarà all’università,dove probabilmente sceglierà di intraprendere il corso di fisioterapia,volendo lavorare in futuro sempre in ambito sportivo.
Ma Alice è molto di più di una semplice studentessa. Oltre ad aver vinto il titolo mondiale a Buenos Aires,conta nel suo palmares altri due titoli europei,vinti sempre in questo 2022,e già ben 4 titoli italiani che ormai sembrano essere noccioline per un’atleta stellare come lei.
La passione per il pattinaggio è nata per caso intorno ai 6 anni, quando Alice, incuriosita da questo sport, si è iscritta in una palestra vicino a casa sua, in modo che, come fanno molti bambini di quell’età, vivesse il pomeriggio facendo un’attività sportiva. In realtà la storia non è andata così poichè Alice ha avuto un vero e proprio colpo di fulmine per questo sport e in particolare,per la disciplina del pattinaggio di velocità.
Sportiva a tutti gli effetti, Alice è sempre stata una grande lavoratrice fin da piccola ma continua ad allenarsi, dedicando molto tempo al suo sport quasi tutti i giorni. Inoltre nel tempo libero ama andare in bici in modo da allenare i muscoli delle gambe e le piace moltissimo sciare.
Purtroppo però il pattinaggio di velocità non è uno sport retribuito particolarmente bene,come lo sono molti altri al giorno d’oggi,ad esempio il pattinaggio sul ghiaccio.
E’ proprio per questo motivo che Alice, volendo continuare la sua carriera da pattinatrice, ha deciso di iniziare ad allenarsi sul ghiaccio in modo da assicurarsi in futuro uno stipendio giusto e meritato per una professionista come lei. Inoltre,grazie a questo cambiamento, tra qualche anno magari avremo la possibilità di vederla e di tifare per lei alle Olimpiadi invernali, perché con la dedizione e il lavoro nessun sogno è irrealizzabile, come ci ha dimostrato Alice, la meraviglia sportiva del Cattaneo.
Alessandro D. 4M