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Candidato, tra gli altri premi, a otto Oscar e vincitore di quello per la Miglior Sceneggiatura non Originale, il film "The imitation game" racconta la vita ,fino ad oggi quasi sconosciuta ai più, del matematico inglese Alan Turing, uomo che ,grazie al suo genio, permise di decodificare i messaggi segreti tedeschi creati dalla macchina crittografica Enigma, durante la Seconda Guerra Mondiale.

«Sai perchè mi scrivo sul braccio tutti i giorni quelle parole “La felicità è qualcosa che cade”? Per ricordarmi sempre che la maggior parte della bellezza del mondo se ne sta lì, nascosta: nelle cose che cadono, nelle cose che nessuno nota, nelle cose che tutti buttiamo via.»

“18 regali” ha tutti i presupposti per essere considerato uno dei migliori film italiani degli ultimi anni, scopriamolo insieme...

Il libro che andrò a recensire è “La strada”, un romanzo di Corman MC Carthy pubblicato nel 2006.

 Il talento del calabrone racconta la storia di Steph (Lorenzo Richelmy), uno speaker radiofonico di radio 105 , che durante una serata lavorativa riceve una telefonata da un ascoltatore intento a suicidarsi.

La storia di bombshell è ispirata allo scandalo che nel 2016 ha travolto la Fox news, celebre network americano di schieramento repubblicano.

"Matrix è ovunque, è intorno a noi, anche adesso nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo dinanzi agli occhi, per nasconderti la verità.”

Lo scrittore Aleksandr Sergeevič Puškin è considerato il fondatore della lingua letteraria russa contemporanea e ha ispirato diversi scrittori attraverso le sue opere, tra cui “La figlia del capitano”.

“Colonnello, lasciate perdere”. Questa è una frase con cui il maggiore Henry si rivolge al colonnello Picquart che sta indagando sugli prove false che hanno condannato l’ufficiale dell’esercito Alfred Dreyfus e che più rappresenta la corruzione di molti personaggi altolocati all’interno de “L’ufficiale e la spia”.