Il Carlo 4.0
28/12/2020
Quante volte ci succede di pensare ad una canzone e di associarla immediatamente alla copertina del suo album?
Penso sia più che comune: l’arte visiva e la musica, infatti, si sono sempre compensate. Alcune cover di vinili, poi, rimangono indelebili nella memoria collettiva, ed entrano proprio a far parte della cultura popolare. Nel 1938, la Columbia Records assume Alex Steinweiss, primo direttore artistico, e a partire dagli anni Cinquanta, con la piena diffusione del vinile, ogni casa discografica iniziò ad avere un direttore e una sezione artistica, per esemplificare l’espressione dei musicisti. Nasce la “album art”, l’incontro perfetto tra queste due arti.
Al momento sospesa a causa del Covid19, al Museomontagna del CAI (Club Alpino Italiano) di Torino si può ritrovare una ricca collezione di cover, manifesti di album e di tournée, tutti legati dal soggetto della montagna: testimonianze culturali dell’evoluzione musicale degli ultimi cinquant’anni, che offrono uno sguardo nuovo sulla rappresentazione della montagna, interpretata in infiniti modi, ma che allo stesso momento rendono omaggio ad una forma d’arte sottovalutata come la album art. In alcuni casi le vette sono rappresentate a fini commerciali, in altri casi sono legate al messaggio dell’album, anche riportando all’esperienza sonora.
La mostra inizia subito incrociando la storia del rock, con il famoso Eremita sul monte dei Led Zeppelin del 1971, e continua con l’eccezionale manifesto della tournée europea del 1976 dei Rolling Stones che scendono dal Cervino…per poi entrare in contatto con più di cento copertine di vinili di altri famosissimi artisti che hanno fatto la storia della musica e che hanno reso memorabili le loro cover, tra cui i Beatles, Elthon John, i Deep Purple, i Depeche Mode, Noel Gallegher, i Radiohead, Bob Marley e moltissimi altri, passando dal rock al soul, dal metal al folk… un’esperienza che, appena sarà possibile riprendere, è vivamente consigliata per gli appassionati di musica (per tutta la durata della visita sarà possibile selezionare la colonna sonora che si preferisce) o semplicemente per chi è affascinato dalle maestose vette che più riescono ad avvicinarci all’ignoto del cielo.
La mostra riprenderà in data da destinarsi:
Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”, Club Alpino Italiano – Sezione di Torino
Piazzale Monte dei Cappuccini 7, 10131 Torino – Italia
Carlotta, 1P