Breaking News
Home / Libri / GENESIS

GENESIS

TITOLO: Genesis

AUTORE: Bernard Beckett

CHE COS’È: Romanzo di fantascienza distopica

DI CHE COSA PARLA: Questo libro contiene tre storie intrecciate. La prima è quella di Anax, che sostiene un colloquio per poter entrar nella prestigiosa Accademia. L’argomento di cui parla, attraverso dialoghi e ologrammi, è la seconda storia, quella della vita di Adam Forde. Egli, morto a soli diciannove anni, ha dato inizio a una nuova era. La terza storia ruota intorno alle due civiltà (quella precedente e quella posteriore ad Adam). Le storie sono intrecciate fino a fondersi tra loro, in un crescendo dove le rivelazioni arrivano poco alla volta e poi tutte insieme, capovolgendo l’intero romanzo.

PUÒ PIACERTI SE…: Puoi apprezzare questo libro se sei appassionato o interessato alla filosofia; vengono trattati temi come l’umanità, l’anima dell’intelligenza artificiale e ciò che le contraddistingue, che cosa è giusto o sbagliato e che cosa può essere definito vita. Non è possibile indovinare in anticipo la conclusione di questo libro… lo spiazzamento finale è garantito!

NESSUNO È PERFETTO: Questo libro è abbastanza complicato e nonostante sia breve si impiega un certo tempo a leggerlo, perché ci si deve soffermare sulle idee che mette in campo. Non è una lettura leggera, sia per via dei temi trattati sia per via dello stile di scrittura, che può risultare pesante e poco scorrevole.

COM’È FATTO: L’edizione in cui l’ho letto è in formato tascabile, con copertina rigida e sovracopertina, è lungo 183 pagine e costa 16.50 euro. Si tratta però di un libro praticamente introvabile in formato cartaceo: se ne può recuperare qualche copia su Amazon, oppure si può leggere in formato kindle (cosa 3,99 euro). L’immagine di copertina è inquietante e si riesce a decifrare completamente solo dopo aver letto il libro quindi… niente spoiler!

CHI L’HA SCRITTO: Bernard Beckett è un neozelandese che non ha fatto nella sua vita solo lo scrittore. Tra le sue esperienze ci sono degli studi sulle mutazioni del DNA, dei laboratori teatrali, delle esperienze di insegnamento in materie molto diverse tra loro, come la matematica e la letteratura inglese. Il tutto può sembrare un po’ strano, ma leggendo il libro si capisce che solo uno come lui poteva scrivere un libro come Genesis

CITAZIONE: Io non sono una macchina. Che cosa può sapere una macchina dell’odore dell’erba bagnata la mattina, o della voce di un neonato che piange? Io sono il tocco del sole tiepido sulla mia pelle; io sono la sensazione di un’onda fresca che si infrange su di me. Io sono i luoghi che non ho mai visto, eppure immagino a occhi chiusi. Io sono il sapore del respiro di un’altra persona, il colore dei suoi capelli. Tu ti prendi gioco di me perché il tuo tempo di vita è breve, ma è proprio questa paura di morire che soffia in me la vita. Io sono il pensatore che pensa il pensiero.

Francesca 3Q

Leggi anche

La solitudine è una questione di cuore

“Soledad” di Maurizio De Giovanni Napoli, 1939: ultimo Natale di pace.  Nell’atmosfera di festa che …

Powered by themekiller.com anime4online.com animextoon.com apk4phone.com tengag.com moviekillers.com