Il Carlo 4.0
“One Måneskin, Eurovision Italy, everybody wants to see how it’s beautiful Turin”.
Con una delle frasi della canzone dedicata a questo grande evento che presto avrà luogo nella nostra città, gli “Eugenio in Via di Gioia” rendono l’attesa per il 10 maggio ancora più trepidante.
Grazie alla vittoria dei Måneskin nella scorsa edizione del festival a Rotterdam, è il turno della nostra bella Italia ospitare un evento seguito a livello globale. Già nel 1965 e nel 1991 il nostro paese aveva ospitato questo evento, rispettivamente a Napoli e a Roma. Ora è il momento del capoluogo del Piemonte di aprire le porte alla 66esima edizione. Proprio come nel 2006, il PalaOlimpico è stato riconosciuto come uno dei pochi luoghi a poter ospitare una manifestazione di tale importanza.
La città è pronta ad accogliere artisti provenienti da ogni paese, spettatori e visitatori internazionali, uniti da un unico filo: la musica. Si calcola una visibilità da 200 milioni di telespettatori, e una presenza di circa 30 mila fans per Torino.
La RAI ha scelto di rappresentare il ritmo, la musica e le melodie visivamente con un design che si basa sulla cimatica (studio che riguarda i fenomeni delle onde sonore, che vengono riportate con varie figure geometriche), seguendo il tema artistico “The Sound of Beauty”. Anche del punto di vista della tipografia, sono stati scelti specifici font ispirati a vecchi poster pubblicitari che enfatizzano l’identità italiana.
La partecipazione a questo festival però non è limitata a chi è riuscito a comprare i tanto ricercati biglietti: una serie di numerosi eventi aperti al pubblico saranno sparsi sul suolo torinese, che con moltissime iniziative renderà l’esperienza dell’Eurovision a portata di tutti.
Non resta quindi che iniziare il conto alla rovescia per quella che sarà una delle manifestazioni più importanti della nostra città!
Step outside… music is in the air!
Carlotta 2P