CORRERE PER SUPERARE SE STESSI, NON GLI ALTRI

Correre per superare se stessi, non gli altri. È questo il motto che ha spinto molti ragazzi e ragazze di tutte le classi a partecipare alla corsa campestre tenutasi il 10 novembre nel cortile del Cattaneo, un’occasione in cui ognuno ha potuto dimostrare a se stesso le proprie potenzialità.

Una cinquantina di ragazzi si sono trovati, ciascuno con i propri obiettivi, e hanno condiviso una simpatica corsetta alla portata di tutti, giusto da uno a tre chilometri in base all’età e quindi alla categoria. Una bella giornata soleggiata ha contribuito a rendere l’atmosfera più gradevole e gioiosa, al resto  hanno pensato studenti e professori di ginnastica. Grazie alla buona organizzazione e alla collaborazione reciproca, tutti hanno corso con lealtà, senza rancore o rivalità, due studenti hanno addirittura tagliato il traguardo tenendosi per mano, proprio nello  spirito che dovrebbe regnare nel mondo dello sport. Un tunnel di studenti ha accolto ogni concorrente al termine della gara, mentre i professori si sono occupati di classifiche, tempi, e hanno offerto del thè caldo. La giornata si è conclusa in bellezza con la premiazione di tutti i partecipanti, non numerosissimi ma molto motivati: un simbolico gadget del Cattaneo, con l’aggiunta per i primi tre arrivati di una maglietta e per i primi di una medaglia.

Il 18 dicembre i primi otto arrivati di ogni categoria avranno la possibilità di partecipare alla provinciale che si terrà al parco della Pellerina e di sfidare tutte le altre scuole partecipanti ,sia come singoli, ma soprattutto come squadra del liceo Cattaneo che da quest’anno da deciso di riprendere una tradizione che si era persa nel tempo, anche in vista dei giochi primaverili d atletica leggera.

Una bella esperienza, insomma, che ha unito e fatto conoscere studenti con una passione in comune, senza alcuna necessità di dover essere campioni.

Erica Bonino